SCHEDA TECNICA PROSECCO DOC TREVISO EXTRA DRY NIGRIS
Le fitte catenelle di bollicine donano luce e brillantezza. Olfatto composto da eleganti e soavi note di fiori bianchi, il gelsomino, i fiori di sambuco, che poi lasciano spazio alla frutta fresca: mela renetta, pesca bianca, uva spina e scorza di lime, sbuffi di talco e cipria donano coinvolgimento e spessore.
Al sorso è cremoso, soffice, con netta tensione fresco-sapida che dona ritmo gustativo. Appagante e sinuoso il finale, chiude con note di frutta e fiori bianchi.
BICCHIERE E
TEMPERATURE
Temperatura di servizio: 6° gradi.
Calice per servizio bollicine di media larghezza, per valorizzare il bagaglio aromatico.
Visivo: paglierino con riflessi verdolini, brillante, bollicine numerose e minute.
Olfattivo: gelsomino, fiori di sambuco, renetta, pesca bianca, uva spina, scorza di lime e sbuffi di talco.
Gusto-olfattivo: cremoso, appagante, fresco e di buona sapidità.
I MIGLIORI ACCOSTAMENTI
Tartare di ricciola mediterranea, tagliata a cubetti e abbracciata da fichi rossi caramellati per dare una nota dolce; bilanciata al sapore da un finissimo pesto di basilico e mandorla. A bilanciare il tutto una quenelle di cuscus con un tocco di ribes rosso.
Prosecco Nigris Extra-Dry con la sua freschezza sposa alla perfezione la delicatezza del piatto, non sovrastando i sapori e bilanciandosi a vicenda, invitando la continuazione del pasto.
Chef Fabio Bidogia – Ristorante Menegaldo